Le agevolazioni TARI per limiti di reddito, devono essere richieste annualmente dall’interessato nei seguenti modi:
Il termine ultimo per l’invio delle istanze, debitamente protocollate con l’allegata attestazione ISEE e un documento d’identità del/della richiedente, è il 31 marzo dell’anno successivo a quello per cui si chiede la riduzione tariffaria (ad esempio per la TARI 2024 il termine perentorio è il 31 marzo 2025).
La riduzione è conteggiata a conguaglio per cui il contribuente è tenuto a versare la prima rata della TARI se si è candidato a una riduzione del 50% (ad esempio pensionati), le prime 2 rate se si è candidato a una riduzione del 20% (generica per limiti di reddito, invalidità con accompagnamento).
Per condizioni, modalità e decorrenze si rinvia al Regolamento comunale consultabile nel presente portale.
L’ITER
Nel caso si rendessero applicabili più riduzioni o agevolazioni, ne sarà applicata una e soltanto una e sarà quella che risulterà più favorevole al contribuente.
Resta inteso che il Comune può effettuare, in qualsiasi momento, ogni operazione volta a verificare la veridicità delle dichiarazioni rese.